Recensioni

Che educazione!

“L’educazione” di Tara Westover, Feltrinelli 2018

Ho iniziato a leggere “L’educazione” di Tara Westover senza sapere molto né del libro né dell’autrice. Non sapevo dove o quando fosse ambientato, né che la storia raccontata nel libro fosse la sua storia. Poi ho messo insieme i pezzi: prima il nome, poi il cognome, a un certo punto, non abbastanza presto, ho scoperto che era un romanzo contemporaneo, ed è stata una doccia fredda: non avevo idea che fossimo negli anni novanta in apertura del libro (quindi Tara è più giovane di me, ho pensato) e ho fatto fatica ancora per decine di pagine ad accettare che fosse tutto vero.

Certo, in apertura, una nota avvertiva che non si trattata di un libro sui Mormoni o su qualche credo religioso, e che per alcuni personaggi era stato usato uno pseudonimo, ma il fatto che tutto quello che stavo leggendo fosse vero, ha scavato piano piano dentro me e Tara, adesso che ho finito il libro e mi sono concessa delle ricerche in rete, è più viva che mai, con la sua famiglia, i suoi fratelli, sua sorella.

È un libro che consiglio di leggere perché narra una storia incredibile, la forza di Tara e il suo coraggio, anche se hanno tardato ad arrivare, lo sono. All’inizio del libro ero esterrefatta: pensavo in continuazione ma come puoi? Come puoi, Tara, pensarla come loro? Scappa… Come puoi non renderti conto che la vita vera non è quella che stai vivendo tu, che è ingiusto, che non puoi accettare quella sofferenza.
Ma il punto, in fin dei conti, è proprio questo: la difficoltà da parte del lettore di accettare quella realtà perché il nostro background non potrà mai essere minimamente simile al suo. Questo gap, però, questa distanza tra noi lettori e lei non impedisce (almeno a me è successo così) di supportarla moralmente ad ogni pagina, ogni riga, di sperare che ce la faccia, che la terribile realtà da cui arriva non la risucchi come un buco nero, fino ad annullarla.

Non posso dire di più, ho già detto troppo perché sia solo una breve recensione, ma sono felice di avere in questo momento il suo volto davanti mentre scrivo del suo romanzo. Questo non è un romanzo: è la sua storia, è la storia di una vita incredibile, di una fetta di mondo che non si conosce affatto e che prova e riesce a nascondersi molto bene, purtroppo.
Certo, la sua è una storia eccezionale, ma chissà quante Tara Westover ci sono a questo mondo…

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